4 software text-to-image al servizio dell’arte

02 Settembre 2022 | Approfondimenti | 0 commenti

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È notizia di pochi giorni fa che un concorso d’arte nel Colorado è stato vinto da un’opera digitale. Niente di strano, se non fosse che l’opera è stata creata da un software, e l’artista si è ‘limitato’ a descrivere a parole quello che avrebbe voluto rappresentare.

Niente Photoshop, nessuna immagine disegnata poi scansionata: una sequenza di parole ha prodotto quest’immagine, francamente di grande impatto estetico:

Jason Allen – Théâtre D’opéra Spatial

Il software che ha prodotto l’immagine è MidJourney, uno dei sempre più numerosi programmi di Text-To-Image, una tecnologia che permette di trasformare un semplice testo in un’immagine originale e suggestiva. I risultati ottenuti sono spesso sorprendenti e danno vita a creazioni uniche ed innovative.

I software di text-to-image

Questa tecnologia si basa su complessi algoritmi di Intelligenza Artificiale, che analizzano centinaia di migliaia di immagini associate a didascalie per poi creare immagini completamente nuove (non si tratta quindi di copia-e-incolla di immagini prelevate dal web!). Per saperne di più suggeriamo questo ottimo approfondimento tecnico.

Tra i software più diffusi di text-to-image già attivi e utilizzabili:

  • Dall.e 2
  • Midjourney
  • Craiyon
  • Stable Diffusion – DreamStudio

Ci sono inoltre altri software in fase sperimentale, non accessibili a tutti, come Imagen di Google e CogVideo, che produce brevi spezzoni video partendo da descrizione di testi.

Analizziamoli brevemente, facendo anche un semplice test per vedere che risultati vengono prodotti fornendo a tutti la stessa descrizione per la creazione di un’immagine:

Dall.e 2

Creato dal progetto OpenAI, che vede tra i fondatori Elon Musk, Dall-e 2 non solo permette di creare un’immagine partendo da una descrizione, ma anche di modificare un’immagine esistente, aggiungendone dettagli o creando variazioni della stessa immagine.

Per poterlo utilizzare bisogna iscriversi a una lista d’attesa, e una volta accettati avrete un certo numero di crediti gratuiti al mese per poter creare le vostre immagini. Ovviamente i crediti si possono acquistare.

Ecco il nostro primo esperimento: utilizzando la descrizione “house made of candies on a lawn” (con Dall-e 2 possiamo usare anche una descrizione in italiano) otteniamo 4 immagini, tra cui questa:

Dall-e 2 – house made of candies on a lawn

Inoltre possiamo anche aggiungere, nella descrizione, lo stile che vogliamo dare all’immagine. Ecco la stessa richiesta con aggiunto “pixel art style”:

Dall-e 2 – house made of candies on a lawn pixel art style

Midjourney

Per accedere a Midjourney dovete avere un account Discord, perchè è proprio dal loro canale Discord che potete creare le vostre opere. Al momento dell’iscrizione vi vengono regalati 25 minuti di calcolo (Midjourney ragiona per tempo dedicato alla creazione dell’immagine richiesta), oltre i quali minuti dovrete abbonarvi.

Midjourney ha un approccio estetico differente da Dall-e 2, privilegiando la creatività delle immagini generate al puro realismo. Difficilmente otterrete immagini realistiche con Midjourney, ma resterete senz’altro stupiti dall’originalità delle proposte fatte. Guardate ad esempio le immagini proposte con la stessa descrizione di prima:

Midjourney – house made of candies on a lawn

Craiyon

Nato come alternativa a Dall-e, Craiyon ha preso una strada a sé stante, diventando un servizio completamente gratuito. Per quanto interessanti, le immagini prodotte da Craiyon non sono all’altezza delle proposte degli altri software appena esaminati (è pur sempre un software gratuito!). Ecco il risultato della nostra richiesta:

Craiyon – house made of candies on a lawn

Stable Diffusion – DreamStudio Lite

Ultimo nato (il 22 agosto), Stable Diffusion sembra, almeno leggendo l’articolo sul blog che ne annuncia la nascita, un progetto che può arrivare a generare immagini incredibili. È open source e si può utilizzare il codice per progetti propri, anche commerciali.

Però, se proviamo a utilizzare l’interfaccia che mettono a disposizione per fare dei test (DreamStudio Lite) i risultati, almeno con la nostra descrizione, sono piuttosto scarsi:

DreamStudio – house made of candies on a lawn

Conclusioni (provvisorie)

Abbiamo visto come chiunque può creare immagini originali, coinvolgenti e di grande impatto, anche se non si sa tenere in mano una matita.

Chi è contro l’uso dell’Intelligenza Artificiale porta ad esempio il fatto che porterà via lavoro a milioni di persone. Che sia proprio un software di text-to-image asostituire, nel brevissimo tempo, grafici, artisti, illustratori? Cosa ne pensate? Scrivetelo nei commenti!

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